Prima Festa di Novoli

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Sabato 14 Maggio 2022

 

L‘associazione Novoli Bene Comune ha organizzato per sabato 14 maggio la prima edizione della FESTA DI NOVOLI, con cui si vuole testimoniare e rappresentare l’identità storica e l’ attività presente della comunità del rione di Novoli.

Questo anno la festa è incentrata sulla rievocazione storica dell’incontro avvenuto il 30 aprile 1589,  in Villa Agli, fra Cristina di Lorena e il suo sposo Ferdinando I dei Medici.

La festa partirà alle15.00 presso il giardino di Santa Maria a Novoli con una conferenza sull’antico frutto della Bizzarria ed esposizione della pianta. Poi dalle 16.15 un corteo in costume con i figuranti del Calcio Storico Fiorentino attraverserà il rione per concludersi a San Donato in Polverosa con una esibizione degli Sbandieratori degli Uffizi.

 

Straordinario successo della Festa di Novoli

Una bella giornata di sole, con una temperatura quasi estiva, ha felicemente accompagnato la prima edizione della Festa di Novoli promossa ed organizzata dall’Associazione Novoli Bene Comune.

Finalmente, dopo due anni di rinvii dovuti alla pandemia, l’Associazione ha potuto dar vita ad un’iniziativa davvero straordinaria nel rione di Novoli con cui si è voluto testimoniare e rappresentare l’identità storica e l’attività presente della comunità del rione.

Una bella giornata di festa e di cultura che è stata dedicata alla rievocazione storica dell’incontro avvenuto il 30 aprile 1589, proprio in Villa Agli (in via di Novoli), fra Cristina di Lorena e il suo futuro sposo Ferdinando I dei Medici. La prima parte dell’evento, presso il giardino della chiesa millenaria di Santa Maria a Novoli, dopo i saluti del Pres. dell’Associazione Piero Osti e della Vice pres. Chiara Cantini, si è aperta con la dotta conferenza dell’agronomo Paolo Galeotti sull’antico frutto della Bizzarria ed esposizione dei frutti. Poi Daniele Bandini, dell’Associazione, ha illustrato con precisione e dovizia di particolari, il significato storico della rievocazione che è particolarmente significativo per la sua collocazione nella Villa Agli, uno dei più importanti edifici storici del rione, attualmente impegnato dal demanio per usi militari, e su cui l’Associazione ha lanciato la proposta di nuova futura destinazione per ospitare un museo d’arte in sinergia con le Gallerie degli Uffizi. Subito dopo la conferenza è partito il corteo storico rievocativo, aperto dal Gonfalone della Città di Firenze e a seguire dai figuranti del calcio Storico Fiorentino con nobili, armigeri, chiarine, tamburini e sbandieratori. in testa e in coda al corteo il gruppo dei figuranti in costume, composto da alcuni membri dell’Associazione, a rappresentare Cristina di Lorena e Ferdinando I dei Medici e relativo corteo nuziale al seguito. La presenza delle istituzioni cittadine, che hanno contribuito al buon esito degli aspetti organizzativi e logistici della festa, è stata garantita dalla Vice Sindaca Alessia Bettini, dal Pres. del CdQ 5 Cristiano Balli, dalla Cons. comunale Alessandra Innocenti. Il corteo storico, in costumi d’epoca rinascimentali fedelmente riprodotti, ha attraversato le vie del rione, a partire da villa Agli, per poi concludersi nel cortile di affaccio della chiesa millenaria di San Donato in Polverosa con una apprezzatissima esibizione degli Sbandieratori del Calcio Storico Fiorentino. Durante il suo passaggio numerosissimi cittadini, sia sulle strade che affacciati ai balconi dei palazzi, hanno mostrato condivisione ed entusiasmo per l’iniziativa, e hanno ringraziato ed applaudito e scattato in continuità foto e video. I più erano davvero quasi sbalorditi per una manifestazione che è stata sorprendente e straordinaria anche perché, e lo sottolineiamo, era la prima volta che un corteo storico perdipiù impreziosito con la presenza del Gonfalone della Città attraversava le vie del rione.

La Festa è stata davvero un bel momento di incontro e di condivisa partecipazione, voluta dall’Associazione per evidenziare le buone pratiche del civismo, con l’obiettivo primario della promozione di una convivenza rispettosa delle diversità, ma unita nel condividere e rispettare i “beni comuni” che la natura e i nostri progenitori ci hanno lasciato. Una iniziativa popolare che ha omaggiato il livello di attenzione e partecipazione diretta di tutto il corpo sociale del rione, che è unito nella promozione sociale, ambientale e culturale della comunità. L’appuntamento naturalmente è al prossimo anno, ma anche con l’invito di seguire  e a partecipare a tutte le altre numerose iniziative che verranno organizzate dall’Associazione Novoli Bene Comune.

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