PARC. SCAMBIATORE

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OSSERVAZIONE su ATs 09/10.08 Parcheggio Scambiatore Check Point Nord UTOE 9/10 | Q5 ubicazione viale Alessandro Guidoni, viale Undici Agosto

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La localizzazione dell’area interessata e la quantità di suolo impegnato fanno esprimere a questa Associazione contrarietà alla proposta di megaparcheggio in oggetto. Si tratta indubbiamente di una funzione a livello sovracomunale, che finisce per penalizzare vieppiù il rione di Novoli con un carico urbanistico francamente INSOSTENIBILE.

Nel merito contestiamo:

  • l’area che si vorrebbe impegnare creerebbe una vistosa barriera di asfalto, automobili e pulman al confine del rione, creando di fatto una zona che soffoca e inquina aria e clima in un rione che vanta già l’isola di calore più grande della Toscana;
  • il suolo impegnato ci appare francamente eccessivo e sovradimensionato e comunque riteniamo che non sia coerente con l’indirizzo generale che proprio il Comune si è dato, avvero quello del cosiddetto consumo di suolo zero;
  • la previsione di un nuovo grande parcheggio per le auto appare del tutto in contraddizione con la corretta iniziativa posta in essere in loco, ovvero con la nuova linea tramviaria e la nuova stazione ferroviaria Guidoni, una cura del ferro fatta proprio per garantire e incentivare l’uso dei mezzi pubblici in alternativa ai mezzi privati e anche con una mobilità non inquinante;
  • tale previsione viene motivata dall’Amm.ne anche per contribuire a sostenere la domanda di sosta generata dallo scalo aeroportuale fiorentino e quindi per un traffico in entrata e uscita verso lo stesso, quando invece a nostro parere si dovrebbe disincentivare l’uso del mezzo privato a favore dell’uso della tramvia che è stata realizzata proprio anche per le necessità di accesso e uscita all’aeroporto con tute le positiva ricadute sull’inquinamento ambientale e acustico;
  • per quanto riguarda quantità e qualità della sistemazione del verde nell’area in oggetto, le indicazioni dell’Amm.ne riteniamo siano assolutamente superficiali e insufficienti, vista la dimensione e l’impatto dell’area, e le ricadute che il massiccio impegno di asfalto e impermeabilizzazione del suolo avranno sulla già presente isola di calore più grande della Toscana;
  • infine questa proposta si sommerebbe in maniera drammatica, per gli effetti su clima e ambiente, sulla mobilità e più in generale sulla qualità della vita, con le altre vaste e pesanti proposte urbanistiche previste per il rione di Novoli, come la nuova stazione ferroviaria Guidoni, lo svincolo di Peretola, il polo logistico di Mercafir sud, i nuovi insediamenti nelle aree ex Nucci.

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