Edilizia Popolare a Novoli e Ponte di Mezzo

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Primo evento  pubblico insieme con l’Associazione il Tabernacolo del Ponte di Mezzo

Report della serata

L’interventi della Prof.sa Grazia Gobbi Sica, dell’Università di Firenze e Luca Talluri, Presidente di Casa Spa.  Si sono inseriti nell’ambito del ciclo di conferenze dedicate alla storia del quartiere di Novoli, trattando dei progetti insediativi nell’ambito dell’edilizia pubblica sviluppatasi nel quartiere di Novoli e anche in quello del Ponte di Mezzo fin dagli anni ’30 con l’allora regia dell’Istituto Case Popolari che poi negli anni recenti ha preso il nome di Casa Spa.

Lo IACP realizzò un importante programma di edilizia popolare a servizio prima del quartiere industriale di Novoli e Ponte di Mezzo (nelle aree di Via Forlanini, Via B. Dei e Via Carlo del Prete), poi nel suo sviluppo più recente, per le funzioni meramente residenziali (in Viale Guidoni e in Via Torre degli Agli). La qualità di questi interventi è molto diversificata sia negli aspetti estetici e architettonici, sia per la qualità delle opere e della abitabilità.

L’ultima iniziativa è la realizzazione delle 88 nuove case popolari in via Torre degli Agli, a Novoli, a due passi dal tribunale. Gli alloggi realizzati da Casa Spa, sono in legno ad altissima efficienza energetica e vanno a prendere il posto del vecchio complesso (interamente demolito) realizzato nei primi anni cinquanta e composto da sei vecchi edifici che versavano in condizioni statiche critiche.

Il complessivo investimento regionale sulla zona di Torre degli Agli ammonta a 20 milioni. Un intervento importante e altamente innovativo dal punto di vista energetico, perché si tratta di una costruzione in classe A, un buon esempio di come si possa avere altissima qualità a costi ragionevoli.

Il dibattito che è seguito ha evidenziato gli aspetti volumetrici assolutamente sovradimensionati rispetto all’ambito territoriale del rione, l’impatto che si avrà sul territorio con l’inserimento di un numero consistente di persone, anziane, giovani e bambini, accompagnato da una maggiore mobilità  senza una avveduta riqualificazione del territorio circostante, come da tempo la Associazione Novoli Bene Comune sta cercando di portare all’attenzione dell’Amministrazione  comunale, con la presentazione di progetti frutto di una ricerca fatta sul territorio in collaborazione con l’Università di Architettura di Firenze,  Si corre il rischio di trasformare quello che è un insediamento virtuoso in un ulteriore appesantimento del tessuto sociale e dell’area circostante.

Il Convegno e stato accompagnato da una proiezione di vecchie fotografie e disegni relativi a questa tematica forniti dalla Prof. sa Sica 

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